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SEC aims to regulate stablecoins within the USA

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Per anni le stablecoin sono state trattate dai governi ufficiali come una minaccia per il sistema economico tradizionale. La US Securities e l’Exchange Commission sono arrivati alla conclusione che questi asset devono essere controllati in maniera più severa sul territorio statunitense.

Secondo Bloomberg, il President’s Working Group sta per concedere alla SEC tutto il potere necessario per iniziare a lavorare su una regolamentazione delle stablecoin. A quanto pare, gli ufficiali stanno per regolare gli asset digitali non volatili cosi come i depositi bancari.

Secondo la community cripto queste nuove misure agiscono in maniera squilibrata tra il sostegno delle innovazioni e gli utenti finali. Detto ciò, questa nuova regolamentazione sarà sicuramente una brutta notizia per il mercato cripto.

Gli analisti di Bloomberg evidenziano che: “I governi hanno sistemato le cose, visto che essi giocheranno un ruolo cruciale nella regolamentazione del cripto, mentre altre misure a lungo termine sono ancora in fase di lavorazione”.

Nellie Liang, il sottosegretario alla Domestic Finance, si concentra sulla necessità di proteggere gli utenti finali: “Stiamo per superare il problema delle cosiddette stablecoin che, probabilmente, sono non-stable fisicamente”.

Le stablecoin stanno acquisendo sempre più potere e forniscono agli holder nuove opportunità. Nel 2020 i volumi di mercato delle stablecoin sono aumentati del 1000%, con il settore che continua a registrare costantemente nuovi massimi.

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