I pagamenti in criptovalute sono in continua crescita. I commercianti dovrebbero seguire gli odierni trend

I pagamenti in criptovalute sono in continua crescita. I commercianti dovrebbero seguire gli odierni trend

Nel 2015 le transazioni giornaliere in Bitcoin sono state più di 80000, quando ancora i pagamenti in criptovalute sembravano ridicoli alla maggior parte dei commercianti. Lo sviluppo degli asset digitali accelera ogni anno registrando sempre nuovi record, spingendo molti business ad aggiornarsi e seguire questi crescenti trend, aggiungendo alla lista dei metodi di pagamento accettati anche i pagamenti in criptovalute.

Pagamenti in criptovalute per conquistare il mercato

Secondo le statistiche elaborate da CoinDesk, i pagamenti in Bitcoin hanno raggiunto nel 2017 una cifra superiore al miliardo. Da allora molto è cambiato. Il numero dei business che accettano criptovalute è aumentato notevolmente, visto che i commercianti hanno capito l’importanza di questi nuovi trend economici. Il numero di transazioni in criptovalute per effettuare pagamenti varia in media tra gli 89000 ai 94000 al mese. I pagamenti in criptovalute hanno portato ai commercianti più di $4 miliardi nel 2020, con i Bitcoin che continuano a comandare il mercato con circa il 91% dei pagamenti totali.

Oggi i commercianti non possono ignorare le prospettive di evoluzione di questo settore. Per questa ragione, il numero di business che accetta BTC è quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente, con una crescita del 94%. Accettare pagamenti in criptovalute viene considerato sinonimo di restare al passo coi tempi.

Le compagnie più quotate come forze trainanti

Le compagnie più grandi spesso svolgono una funzione di opinion leader: questa tendenza è stata confermata dalla scelta di diverse corporazioni note in tutto il mondo che hanno deciso di accettare pagamenti in criptovalute online. Expedia, Microsoft, Overstock, Paypal e altre corporazioni sono solo alcune delle più rinomate forze trainanti dei pagamenti in BTC. Considerando le prime 10 società che operano nella capitalizzazione del mercato, 4 di queste accettano monete digitali.

Inoltre, a partire dal 2020 si è registrato uno stravolgimento del mercato, che persino i più forti oppositori delle monete digitali hanno dovuto cedere e accettare le criptovalute. Per esempio, la dirigenza di Paypal nel 2018 aveva definito i Bitcoin come “la più grande truffa della storia”. Le nuove tendenze e la rivoluzione finanziaria tuttora in corso hanno instillato loro l’idea opposta, portando Paypal ad aprire alle vendite, agli acquisti e allo shopping con BTC.

Le analisi prevedono ulteriori sviluppi per i pagamenti in criptovalute, affermando che le compagnie più grandi stiano segretamente investendo in asset digitali. Quindi, aspettiamoci un trend in continua crescita.

Perché i pagamenti in criptovalute sono in espansione?

Il numero di prove positive in favore degli asset digitali è molto ampio. Questi sono i vantaggi principali:
1. Non sono coinvolte terze parti. Un commerciante può accettare pagamenti in criptovalute sul website senza avere a che fare con banche o altri mediatori. Questo fattore minimizza le commissioni.
2. Le monete digitali permettono agli hodler di trasferire Bitcoin o altcoin in tutto il mondo in un tempo più breve.
3. Senza limiti! Molti governi limitano le transazioni in denaro, al contrario degli asset digitali che difendono la libertà finanziaria dei loro titolari, non ponendo loro dei limiti. Per esempio, la più grande transazione in Bitcoin è stata di 161500 BTC, che corrispondono circa a $5.12 miliardi.

Alla ricerca del processore perfetto per pagamenti in criptovalute

I commercianti devono capire come accettare pagamenti in criptovalute, incrementando così il numero dei propri clienti. B2Broker offre la soluzione turnkey più conveniente, permettendo ai commercianti di accettare pagamenti in 14 monete digitali liquide. In aggiunta, i business potranno decidere se detenere asset in criptovalute su portafogli sicuri o se scambiare immediatamente i fondi in monete fiat.