StanChart Fined $61.5 Million For Misreporting Liquidity Position
Novità del settore
L’Autorità di Regolazione Prudenziale (PRA), che fa parte della Bank of England, nella giornata di lunedì ha multato la Standard Chartered per 61.51 milioni di dollari per non aver dichiarato lo stato della liquidità al regolatore e per delle irregolarità nelle sue procedure.
La Standard Chartered nel suo resoconto sul coefficiente di liquidità ha riportato 5 imprecisioni per il periodo che va dal marzo 2018 al maggio 2019, sempre secondo la PRA, non fornendo così al regolatore un quadro accurato sulla sua situazione di liquidità bancaria.
I regolatori monitorano la disponibilità di liquidità delle banche per verificare che esse abbiano abbastanza contanti o asset come cash per soddisfare un numero cospicuo di prelievi.
Il direttore esecutivo della PRA, Sam Woods, ha dichiarato: “Richiediamo che i business ci comunichino immediatamente qualsiasi problematica significativa con i loro resoconti obbligatori, cosa che la Standard Chartered in questo caso non ha fatto”.
Le accuse della PRA sono state accettate dalla Standard Chartered.
Secondo quanto riportato dalla stessa banca, questi errori non hanno avuto delle ripercussioni sullo stato della liquidità complessiva che è rimasta in surplus per tutto il tempo.
Cerchi risposte o consigli?
Condividi le tue domande nel modulo per assistenza personalizzata