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The Graph, the ‘Google of Blockchains,’ Raises $50M in Round Led by Tiger Global

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The Graph, un’azienda che si è paragonata alla Google e che si occupa dell’indicizzazione di dati dalle blockchain, si è assicurata 50 milioni di dollari in un round guidato dalla Tiger Global Management.

L’investimento, annunciato nella giornata di martedì, comprendeva anche Blockwall Digital, Fenbushi Capital, FinTech Collective e Reciprocal Ventures.

Per far funzionare efficacemente la prossima generazione di internet che sarà basata sulla blockchain e nota come Web 3 saranno necessari dei collegamenti. The Graph è un protocollo open-source che studia e indicizza i dati della blockchain usando sottografi, ovvero degli API open-source che permettono agli sviluppatori di accedere velocemente ai dati. Un API (application programming interface) è un metodo di interazione tra le applicazioni di un computer.

Ethereum, Near, Arbitrium, Optimism, Polygon, Avalanche, Celo, Fantom, Moonbeam e IPFS sono alcuni dei 26 network blockchain supportati da The Graph. Secondo quanto dichiarato dall’azienda, i suoi sottografi vengono utilizzati da Uniswap, Synthetix, KnownOrigin, Gnosis, Balancer, Livepeer, DAOstack, Audius e Decentraland.

“Visto un tasso di crescita del settore da trilioni di dollari nel corso dell’ultimo anno, ci aspettiamo di assistere ad una crescita esponenziale della quantità di dati presenti nelle blockchain”, ha dichiarato Jonh Curtius, partner di Tiger Global, che poi ha aggiunto “The Graph è uno dei capisaldi del web decentralizzato”.

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