Che cosa sono i futures e come funzionano?

Oggi il trading elettronico, grazie all’influenza della tecnologia informatica, si sta gradualmente sviluppando su tutti i mercati finanziari e offre opportunità incredibilmente grandi per aumentare il capitale. Tra i vari metodi di trading per gli strumenti, indipendentemente dal mercato, uno dei più popolari è rappresentato dai contratti futures, i quali consentono di diversificare la strategia di trading e aumentano significativamente l’importo dell’investimento iniziale se adoperati con un approccio competente. 

In questo articolo, esamineremo cosa sono i contratti futures, le loro tipologie, i vantaggi e gli svantaggi e la loro differenza rispetto ad altri strumenti derivati come options, forwards e swaps.

Che cosa sono i futures?

Un contratto futures è un contratto di scambio standard per la vendita e l’acquisto di un asset disponibile per trading su exchange dopo un certo periodo nel futuro a un prezzo stabilito dalle parti della transazione al momento della sua conclusione. Questo processo di fissazione del prezzo in trading su exchange libero avviene attraverso un sistema elettronico o trading floor di mercati organizzati delle materie prime attraverso un’asta aperta. Tutti i termini del contratto sono standardizzati tranne il prezzo, che viene fissato sull’exchange attraverso il rapporto tra l’offerta (“ask”, il prezzo di vendita) e la domanda (“bid”, il prezzo di acquisto).

A differenza di azioni e obbligazioni, nate in seguito alle esigenze immediate del processo di produzione, la nascita di derivati (tra i quali il più popolare è il contratto futures) è causata dalla necessità di ridistribuire i rischi di prezzo. La loro funzione economica primaria è quella di fornire agli attori economici un meccanismo di copertura, ad esempio, per assicurare contro le variazioni di prezzo sfavorevoli sul mercato dei capitali.

I futures comprendono un ampio elenco di asset sottostanti: (materie prime agricole, risorse naturali (petrolio, rame, oro), valute estere, titoli, tassi di interesse, indici ecc.) Ad esempio, un future sul grano è uno strumento finanziario derivato che implica l’obbligo di un venditore o di un acquirente di trasferire periodicamente denaro alla stanza di compensazione dell’exchange a seconda delle variazioni del prezzo sul mercato del grano (un asset) o l’obbligo di consegnare il grano in un momento specifico. Questo approccio tiene già conto delle peculiarità tecnologiche della circolazione dei contratti a termine. 

Secondo i dati statistici della FIA, organizzazione mondiale del trading su futures, le azioni rappresentano il gruppo di strumenti finanziari più popolare per il trading di futures negli ultimi anni.

I tipi di contratti futures più comuni

Oggi il trading di contratti futures, nonostante la sua breve storia, trova ampia applicazione su diversi mercati, il più popolare dei quali è quello delle criptovalute. Nonostante ciò, è importante sottolineare che con una strategia adeguatamente sviluppata, è possibile fare trading di contratti futures con lo stesso successo su qualsiasi mercato.

Prima di considerare i principali tipi di contratti futures, è necessario ricordare che oggi esistono solo due gruppi di contratti futures con cui è possibile operare su diversi mercati: quello delle materie prime e quello finanziario.

Contratti futures sulle materie prime

I futures sulle materie prime hanno preceduto tutti gli altri perché in origine venivano utilizzati da produttori e acquirenti per negoziare la consegna di una merce fisica, ad esempio dopo un raccolto. In questo caso, entrambe le parti erano sicure di ricevere la merce in cambio di un importo predeterminato.

Questo gruppo di strumenti finanziari per il trading con i contratti futures comprende un elenco molto ampio di tutti i tipi di beni fisici, come ad esempio:

Metalli ferrosi e non ferrosi

I futures sui metalli ferrosi e non ferrosi sono oggi uno dei contratti più popolari del gruppo dei futures sulle materie prime. Tra la grande varietà di metalli esistenti, l’alluminio, lo zinco, il rame, lo stagno, il piombo e il nichel hanno un grande valore tra i rappresentanti del gruppo dei metalli non ferrosi. Parlando di metalli ferrosi, uno degli strumenti più redditizi per il trading di futures è l’acciaio, molto richiesto per la sua praticità e i suoi numerosi vantaggi.

Prodotti agricoli

L’agricoltura è un settore strategicamente importante perché tutte le fluttuazioni sui mercati agricoli si riflettono sulla situazione dei prezzi sui mercati alimentari. Il potenziale dell’agricoltura è eccellente. È necessario risolvere i suoi problemi per costruire un’economia in crescita di successo in cui l’agricoltura svolga un ruolo importante e abbia una quota significativa delle esportazioni nazionali. Le materie prime più popolari per il trading di contratti futures sono grano, mais, avena, cereali, segale ecc.

Prodotti energetici

I futures sull’energia sono strumenti di trading derivati i cui asset sottostanti sono i combustibili fossili, i carburanti o l’elettricità. I contratti future sull’energia migliorano il sistema di distribuzione del petrolio e contribuiscono alla determinazione del prezzo del petrolio. Possono essere stipulati per qualsiasi mese di consegna fino a sette anni prima, ma la maggior parte dei contratti futures ha una durata di 24-36 mesi. I principali mercati finanziari del petrolio sono gli exchange petroliferi internazionali, come il New York Mercantile Exchange.

Metalli preziosi

Mentre le azioni delle miniere d’oro sono investimenti indiretti nei metalli preziosi, i contratti futures sono investimenti diretti. Non sorprende che il prezzo di un contratto di questo tipo dipenda direttamente dal valore dell’asset sottostante. L’asset sottostante può essere qualsiasi cosa, ma in questo caso si tratta di metalli preziosi, i più popolari dei quali sono l’oro, l’argento, il palladio e il platino, il cui valore ha sempre attratto gli investitori.

Contratti futures finanziari

I futures sulle materie prime rimasero il tipo principale di contratti futures fino all’inizio degli anni ’70. Nel 1972 sono comparsi i futures finanziari per proteggersi dalla volatilità dei mercati finanziari globali. Oggi i futures finanziari rappresentano la maggior parte del fatturato del mercato dei futures. I futures finanziari si dividono nei seguenti tipi di strumenti di trading.

Azioni

Nonostante la liquidità relativamente bassa dei titoli rispetto al mercato delle criptovalute e al forex, il mercato azionario è diventato uno dei più popolari grazie alla grande varietà di strumenti finanziari negoziati e alle buone percentuali di profitto. La liquidità delle azioni aiuta a fare trading con futures senza il timore che l’asset sottostante non venga consegnato dopo la scadenza. Molte azioni sono molto richieste dai trader di futures, quindi è necessario analizzarle per selezionarle.

Valute

Un future su valuta è un accordo legale tra il venditore e l’acquirente per l’acquisto o la vendita di una particolare valuta a un prezzo concordato in una data specifica nel futuro. Questo metodo di trading finanziario viene spesso utilizzato come copertura contro i rischi associati alle variazioni dei tassi di cambio. La maggior parte delle operazioni con futures su valute avvengono sul Chicago Mercantile Exchange (membro del CME Group). L’asset sottostante dei futures su valute è sempre il tasso di cambio.

Indici

La materia prima sottostante ai futures su indici azionari è un indice azionario basato sui prezzi e sulla capitalizzazione di mercato delle società che lo compongono. Tutti i futures su indici sono contratti di regolamento, fatto che significa che non c’è una consegna effettiva dell’asset. Questi contratti vengono solitamente acquistati per creare un portafoglio diversificato di titoli, perché i futures su indici possono ridurre il rischio di ribassi del mercato.

Criptovalute

I futures sulle criptovalute sono un accordo tra due controparti per l’acquisto e la vendita di una quantità specifica di una criptovaluta sottostante a un prezzo futures specifico in una determinata data e ora. 

I futures sulle criptovalute consentono agli investitori di speculare sul valore futuro di una criptovaluta. Ad esempio, i partecipanti possono aprire una posizione lunga scommettendo su un aumento del prezzo o una posizione corta se prevedono un calo.

Uno dei vantaggi più importanti dei futures sulle criptovalute è la leva finanziaria. Grazie alla leva finanziaria, i trader possono aumentare l’efficienza del capitale perché non devono impiegare l’intero capitale.

Tassi di interesse

I futures sui tassi di interesse sono contratti di regolamento. Lo strumento di interesse incluso è l’asset sottostante. La dinamica dei futures sui tassi d’interesse è correlata alla dinamica del dollaro statunitense. I futures sui tassi d’interesse sono spesso valutazioni degli operatori a mercato sull’andamento dei tassi. Ad esempio, quando i prezzi dei futures aumentano, i partecipanti al mercato diventano più ottimisti in quanto percepiscono il dollaro statunitense come una valuta di finanziamento.

Vantaggi e svantaggi del trading di contratti futures

Il trading di contratti futures è considerato uno dei metodi più popolari per aumentare il capitale per un motivo preciso. Come qualsiasi altro metodo di trading, ha le sue peculiarità, i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, che ne determinano l’opportunità di utilizzo rispetto ad altri metodi di trading. Consideriamo i principali punti di forza e di debolezza dei contratti futures, a prescindere dalla loro tipologia.

Vantaggi del trading di contratti futures

Innanzitutto, vediamo i principali vatanggi del trading con contratti futures.

Leva

I contratti futures sono noti per aumentare il volume del capitale inizialmente investito nel trading. Il trading di asset criptovalutari è il tipo di trading più popolare, in cui i contratti futures sono più utilizzati. A seconda dello strumento finanziario, il rendimento dei risultati del trading può raggiungere le centinaia o addirittura le migliaia di punti percentuali, a seconda di alcuni parametri, come il margine iniziale, il livello di leva finanziaria e la modalità di trading, lunga o corta.

Commissioni basse

Rispetto all’acquisto di azioni ordinarie, obbligazioni o altri strumenti di trading simili, il trading di contratti futures non prevede commissioni elevate. Generalmente, ogni contratto non supera i pochi centesimi di valore. Nonostante ciò, vale la pena notare che nel caso del trading di criptovalute, ad esempio, l’exchange addebita una percentuale aggiuntiva per ogni ora di leva finanziaria che, di norma, non è elevata.

Copertura del rischio

La copertura è la vendita di contratti futures per ridurre i rischi quando il prezzo degli asset sottostanti fluttua mentre il valore è garantito come fisso. L’assicurazione che utilizza questo strumento è la seguente: si apre una posizione nel mercato dei futures e si compensa la posizione opposta nel mercato a pronti. In questo modo si chiude il rischio di variazione del prezzo. I partecipanti al contratto ricevono il valore desiderato nei tempi previsti, consentendo loro di pianificare le proprie attività.

Posizioni corte

Nel caso delle azioni, quando si apre una posizione corta, alcune azioni vengono prese in prestito da un broker per venderle in futuro e ottenere un profitto con il loro successivo ritorno. I broker chiedono anche un interesse per il prestito dei titoli. Grazie ai futures è diverso: non esistono nel mondo materiale, sono solo accordi. Pertanto, l’acquisto o la vendita di futures mostra semplicemente la tua posizione; non c’è bisogno di prendere in prestito titoli da nessuno.

Svantaggi del trading di contratti futures

Ora vediamo i principali svantaggi correlati al trading con l’aiuto di contratti futures.

Rischio di perdite del trading con leva finanziaria

Nonostante l’uso della leva finanziaria rappresenti un innegabile vantaggio, in quanto consente di moltiplicare per molte volte i fondi inizialmente investiti, che possono essere reinvestiti successivamente, questo strumento comporta anche rischi estremamente elevati. Il livello di rischio aumenta in modo direttamente proporzionale al livello di leva e inversamente alla quantità di fondi investiti. È necessario prestare particolare attenzione a questo punto per evitare la liquidazione delle posizioni e il verificarsi di perdite.

Incapacità di evitare perdite temporanee

Considerando l’acquisto di azioni o obbligazioni classiche, le perdite temporanee sono quelle che compaiono nel momento in cui il prezzo dell’asset disponibile diventa inferiore al suo prezzo di acquisto. In questo caso, quando la tendenza si inverte e il prezzo dell’asset aumenta, le perdite saranno ripagate. Purtroppo, con i contratti futures, indipendentemente dal tipo o dal mercato, questo scenario non è possibile e le perdite o i profitti si manifestano solo al momento della vendita.

Rischio di variazione dell’importo collaterale

Questo rischio può essere descritto come una conseguenza dell’uso improprio della leva finanziaria. Come già detto, maggiore è la leva utilizzata, maggiore è il rischio di perdere fondi a causa della liquidazione di una posizione aperta in un contratto futures. Se il prezzo sul mercato dell’asset è troppo vicino al prezzo di liquidazione, l’exchange o il broker raccomandano fondi aggiuntivi per mantenere la posizione aperta il più a lungo possibile. Generalmente, se la posizione viene liquidata, questo processo è accompagnato da un azzeramento completo del deposito, che richiede un nuovo deposito per aprire nuove posizioni.

Scadenza limitata

La scadenza dei futures è la data in cui l’exchange adempie agli obblighi derivanti da un contratto futures tra acquirenti e venditori e il futures stesso viene rimosso dal trading su exchange. Il meccanismo di scadenza dipende dal tipo di futures e, di norma, è un periodo con un certo numero di giorni dopo il quale il contratto viene chiuso al prezzo al momento della chiusura. L’eccezione in questo caso è rappresentata dal mercato delle criptovalute, che offre contratti future perpetui per il trading.

Futures, options, forwards e swaps: qual è la differenza?

Oggi, nel mondo della finanza, l’equilibrio tra un buon profitto e un livello di rischio moderato gioca un ruolo fondamentale. Tra tutte le classi o varietà di asset finanziari, gli investitori prestano particolare attenzione alla categoria dei metodi di trading ad alto rischio, che possono fornire le condizioni ottimali per ottenere profitti significativi se la leva finanziaria viene gestita correttamente. Questa categoria è chiamata derivati e include futures, options, forwards e swaps. Vediamo ciascuno nel dettaglio.

Futures

Un contratto futures è un contratto tra due parti in cui entrambe si impegnano ad acquistare e vendere uno specifico asset in una particolare quantità e a un prezzo predeterminato in una data specifica del futuro.

I contratti futures sono quantità di varie materie prime, valute e indici che offrono ai trader un’ampia gamma di materie prime per fare trading. I trader possono acquistare o vendere contratti futures in qualsiasi momento il mercato sia aperto. I futures non hanno restrizioni sul day trading come il mercato azionario, un altro famoso mercato per day trading.

Options

Un’option è un accordo che prevede l’acquisto o la vendita di un asset sottostante a un prezzo stabilito entro un certo periodo. L’investitore può utilizzarlo per coprire il rischio che i suoi titoli prendano una direzione diversa da quella che desidera, ovvero per coprirli e ottenere un profitto indipendentemente dalla direzione che prenderanno i mercati.

L’acquirente dell’optino ottiene il diritto di riscattare o vendere l’asset, ma può non esercitarlo e non concludere una transazione entro la fine del periodo contrattuale. Dato che l’acquirente non deve concludere una transazione, nel peggiore dei casi può solo perdere il valore dell’opzione. Nonostante ciò, il venditore dell’option è obbligato ad eseguirla su richiesta se questa viene ricevuta prima della scadenza del contratto.

Forwards

Un contratto forward è quando i trader si accordano per consegnare un asset di una certa qualità e quantità a una certa data futura. L’obbligo di una parte del contratto è quello di trasferire titoli, valuta o altri beni che costituiscono l’asset sottostante alla proprietà dell’altra parte non prima del terzo giorno successivo alla data di conclusione del contratto, mentre l’obbligo dell’altra parte è quello di accettare e pagare tale asset sottostante. Generalmente, il contratto forward non prevede l’obbligo per le parti o per la parte contraente di pagare importi monetari a seconda delle variazioni dei prezzi (valori) dell’asset sottostante e (o) del verificarsi di una circostanza correlata all’asset sottostante.

Swaps

I contratti swap sono vendite simultanee, ad esempio, di valuta estera in quantità approssimativamente uguali, soggette a regolamento in date diverse, l’acquisto o la vendita di valuta estera alla data più vicina con una contro-operazione simultanea per un periodo specifico. Le transazioni swap eliminano quasi completamente il rischio di cambio.

Tutti i metodi di trading sui derivati sopra descritti hanno i loro pro e i loro contro, oltre a caratteristiche distintive che li rendono unici. Al fine di rendere più facile capire quale scegliere per il trading, ecco una tabella riassuntiva.

Conclusione

Riepilogando, è necessario dire che i futures, uno dei metodi di trading all’interno del gruppo degli strumenti di trading derivati, sono un potente strumento per aumentare il capitale sia per i principianti che per i trader professionisti. Indipendentemente dal livello di conoscenza ed esperienza nel trading sui mercati finanziari, bisogna sempre ricordare che si tratta di uno strumento piuttosto rischioso, la cui gestione errata può riservare una spiacevole sorpresa sotto forma di perdita totale del capitale.