In questo articolo

Condividi

Yield farming vs. liquidity mining: qual è la differenza?

Articoli

Reading time

Nel settore della tecnologia blockchain e delle criptovalute in costante crescita, il concetto di finanza decentralizzata (DeFi, dall’inglese Decentralized Finance) è un elemento chiave. Qualsiasi persona con accesso a internet e un wallet di criptovalute supportato può interagire con le applicazioni DeFi.

Negli ultimi anni, yield farming e liquidity mining sono diventate idee popolari. Sebbene entrambi i termini vengano spesso fraintesi, sono molto diversi l’uno dall’altro.

Lo scopo di questo articolo è quello di spiegare che che cosa sono e come funzionano yield farming e liquidity mining, le principali differenze tra loro e i loro lati positivi e negativi.

Che cos’è il yield farming?

Il yield farming è un modo per guadagnare ulteriori ricompense finanziarie tramite il possesso di criptovalute. In pratica, si tratta di mettere al sicuro le criptovalute per guadagnare ricompense.

Potresti aver già sentito parlare di staking. Staking e yield farming sono simili. Nel yield farming, i possessori di criptovalute depositano i loro fondi in delle pool per fornire liquidità agli altri utenti. Pertanto, questi possessori diventano dei fornitori di liquidità (LP, dall’inglese liquidity provider).

Vale la pena ricordare che una pool di liquidità è un gruppo digitale di criptovalute bloccate in smart contract. I LP vengono compensati per l’aggiunta di liquidità alla pool. Il compenso può provenire dalle spese di supporto della piattaforma DeFi o da un’altra fonte.

Alcune pool di liquidità offrono vari token come metodo di pagamento. Una volta guadagnati, i token di incentivo possono essere inseriti in altre pool di liquidità per continuare a guadagnare ricompense. Tuttavia, il concetto fondamentale è che un fornitore di liquidità contribuisce con denaro a una pool di liquidità e riceve in cambio un compenso.

La blockchain Ethereum è dove viene eseguito solitamente il yield farming con token ERC-20, ricevendo in cambio altri token ERC-20. In futuro, però, le cose potrebbero cambiare grazie all’evoluzione della tecnologia blockchain, che porterà altri concorrenti di Ethereum. Ad oggi, l’ecosistema Ethereum è il luogo in cui si svolge gran parte di questo lavoro.

I bridge cross-chain e altri sviluppi correlati potrebbero tuttavia consentire alle app DeFi di essere indipendenti dalla blockchain. Ciò implica che potrebbero funzionare su diverse reti blockchain che facilitano l’uso di smart contract.

I yield farmer spostano il loro denaro da un protocollo all’altro frequentemente alla ricerca di rendimenti elevati. Di conseguenza, le piattaforme DeFi potrebbero offrire ulteriori vantaggi finanziari per attirare più fondi nel loro sistema. La liquidità tende ad attirare ancora più liquidità, proprio come gli exchange centralizzati.

Ora, vediamo come funziona questa idea innovativa.

Il yield farming viene condotto utilizzando i market maker automatizzati (AMM, dall’inglese automated market makers), protocolli impiegati nelle pool di liquidità per determinare automaticamente i prezzi degli asset.

I fondi vengono depositati in una pool di liquidità dai fornitori di liquidità. Altri utenti possono prendere in prestito, dare in prestito o scambiare i token depositati su un exchange decentralizzato, alimentato da una pool specifica. Queste piattaforme applicano commissioni aggiuntive, che vengono poi distribuite ai fornitori di liquidità in base alla loro percentuale di proprietà della pool di liquidità.

Dato che questa tecnologia è in continua evoluzione, è probabile che emergano nuovi approcci che potrebbero addirittura sostituire i modelli esistenti.

Oltre alle commissioni, il rilascio di un nuovo token può avere un ruolo nell’incoraggiare l’apporto di denaro a una pool di liquidità. Ad esempio, un token potrebbe essere disponibile solo in quantità limitate sul mercato aperto. D’altra parte, potrebbe essere generato fornendo liquidità a una pool specifica.

L’implementazione del protocollo avrà le proprie regole di distribuzione. Il punto fondamentale è che i fornitori di liquidità ottengono un rendimento in base alla quantità di liquidità che forniscono alla pool.

Anche se non obbligatorio, gli stablecoin collegati a USD sono spesso utilizzati come metodo di deposito. USDT, USDC, BUSD e altre monete stabili sono alcune tra le più utilizzate nella DeFi.

Ora, vediamo che cos’è il liquidity mining.

Che cos’è il liquidity mining?

Si tratta di un sistema o una procedura in cui i membri contribuiscono con criptovalute alle pool di liquidità e vengono compensati con commissioni e token in base alla loro percentuale di liquidità nella pool. Queste pool includono liquidità in coppie di criptovalute specifiche a cui si può accedere attraverso exchange decentralizzati, comunemente noti come DEX.

Il trading sui DEX è possibile grazie agli AMM e alle pool di liquidità. Una pool di liquidità crea un mercato DEX per una specifica coppia di asset. Un fornitore di liquidità stabilisce il costo e la percentuale di apertura della pool, utilizzando il mercato per calcolare un’offerta equivalente di entrambi i prodotti. L’idea di un’offerta equilibrata di entrambi gli asset si applica a tutti gli altri fornitori di liquidità che sono disposti a contribuire alla liquidità della pool.

Gli smart contract controllano le azioni nella pool di liquidità,in cui ogni exchange di asset è abilitato dallo smart contract specifico, determinando una conseguente variazione di prezzo. Quando la transazione viene completata, il costo della transazione viene suddiviso proporzionalmente tra tutti gli LP. I fornitori di liquidità vengono ricompensati in base al loro contributo alla pool di liquidità.

Il liquidity mining funziona secondo la struttura seguente:

Devi solo inserire i tuoi asset in una pool di liquidità per partecipare. È simile al trasferimento di criptovalute da un wallet all’altro. ETH/USDT è un esempio di una tipica coppia di trading presente nelle pool. Uno dei due asset può essere dato alla pool da un investitore.

Un LP otterrà una parte più significativa dei profitti quanto più contribuirà a una pool di liquidità. Il liquidity mining si basa su questo concetto fondamentale. Tuttavia, le diverse piattaforme lo affrontano in modo diverso.

La differenza tra yield farming e liquidity mining

Quando implementato correttamente, lo yield farming comporta un lavoro più manuale rispetto ad altri metodi. Anche se gli investitori forniscono sempre le criptovalute, possono funzionare solo su piattaforme DeFi come Pancake swap o Uniswap. Al fine di favorire la liquidità, lo yield farming include più blockchain, fatto che aumenta notevolmente il potenziale di rischio.

Un maggiore impegno offre un rendimento più alto. Oltre al profitto normale, i yield farmer possono guadagnare ricompense simboliche e una parte dei costi di transazione, aumentando in modo significativo il rendimento in percentuale annuale (APY, dall’inglese annual percentage yield). Al fine di massimizzare sufficientemente i loro guadagni, i yield farmer dovrebbero cambiare pool e modificare la propria strategia frequentemente, anche una volta alla settimana. Il liquidity mining contribuisce in modo significativo alla decentralizzazione delle blockchain. Gli incentivi guadagnati sono la differenza cruciale. I miner di liquidità ricevono spesso il token nativo della blockchain come compenso e hanno la possibilità di acquisire token di governance, partecipando a sviluppo della struttura e ottenendo un potere decisionale individuale.

Devi documentarti bene prima di partecipare, perché tutte le operazioni di yield farming e liquidity mining sono gestite da DeFi, comportando operazioni su exchange decentralizzati. Sebbene il rischio sia notevole, i vantaggi possono essere superiori. Ecco alcuni esempi delle piattaforme DeFi più affidabili da utilizzare per iniziare la tua attività di yield farming o liquidity mining:

Ora, vediamo i vantaggi e agli svantaggi di entrambi i metodi.

Vantaggi principali del yield farming

Termini flessibili

Non sei obbligato ad accettare una durata fissa di blocco nelle pool di yield farming. Questo significa che puoi modificare la quantità di liquidità in base alle tue esigenze. Puoi prelevare i fondi facilmente da una pool specifica nel caso in cui ritenessi la posizione troppo vulnerabile. D’altra parte, puoi scegliere di investire più token se scopri che una specifica pool di yield farming offre condizioni di farming migliori.

Rendimenti consistenti

In base alla coppia di trading scelta, puoi ricevere dei rendimenti considerevoli, superiori a quelli offerti da altri metodi. Ovviamente, questo varia a seconda della volatilità e della liquidità della coppia. Ad esempio, è molto probabile che la pool offra APY a tre cifre se vuoi fornire liquidità a una criptovaluta nuova e sconosciuta. Il farming è molto diffuso perché può produrre rendimenti a due cifre anche su coppie molto liquide.

Questo metodo comporta gli aspetti negativi seguenti:

Rischi del yield farming

Il yield farming mette tutti i partecipanti a rischio di perdere del denaro. Gli utenti corrono un rischio maggiore di perdite finanziarie e di slittamento dei prezzi durante la volatilità dei mercati. Ecco alcuni problemi legati a questo fenomeno:

Volatilità

La fluttuazione di un prezzo in entrambe le direzioni è definita volatilità. Un asset volatile può avere un’oscillazione di prezzo significativa in un breve momento. I yield farmer si assumono un rischio considerevole quando i token vengono bloccati a causa delle potenziali fluttuazioni del valore, soprattutto durante i mercati al ribasso.

Rug pull

I rug pull sono una truffa in cui lo sviluppatore di una criptovaluta raccoglie denaro dagli investitori per un prodotto, lo abbandona e si tiene i soldi. I rug pull e altre truffe, a cui i yield farmer sono particolarmente esposti, rappresentano le frodi più significative avvenute negli ultimi due anni.

Problemi normativi

La regolamentazione del rischio delle criptovalute non è ancora chiara a livello globale. La Securities and Exchange Commission (SEC) ora regolamenta alcuni asset digitali in quanto ha stabilito che si tratta di security. I funzionari statali hanno già presentato istanze di sospensione e cessazione delle operazioni contro piattaforme centralizzate di prestito di criptovalute come BlockFi, Celsius e altre. Se la SEC classificherà i prestiti della DeFi come security, gli ecosistemi legati a prendere e dare in prestito diminuiranno in modo significativo.

Ricorda che l’intero concetto di DeFi è stato sviluppato appositamente per essere indipendente da qualsiasi controllo centralizzato.

Vantaggi del liquidity mining

Guadagni passivi

Il liquidity mining è un modo eccellente per guadagnare un reddito passivo come LP, simile a quello dei soggetti passivi all’interno delle reti di staking.

Situazione vincente per tutti

Questo approccio di interazione va a vantaggio di tutti i partecipanti di una DeFi. La piattaforma beneficia di una solida rete di persone, come LP, trader, sviluppatori e intermediari. Gli LP vengono anche ricompensati per aver prestato i loro token ai trader, garantendo un mercato estremamente liquido.

Costo di accesso ridotto

Gli investitori con un capitale iniziale ridotto possono partecipare facilmente al processo di liquidity mining perché la maggior parte delle piattaforme consente depositi minimi. Inoltre, possono reinvestire i loro profitti per aumentare le loro quote nelle pool di liquidità.

Governance aperta

Dato che tutti possono partecipare al liquidity mining, indipendentemente dalla loro quota di staking, tutti hanno l’opportunità di raccogliere i token di governance e utilizzarli per votare le proposte di sviluppo del progetto e altre azioni. Ciò si traduce in un modello più inclusivo che consente anche ai piccoli investitori di partecipare alla crescita di un mercato.

Il liquidity mining è un tipo di tecnica d’investimento che presenta indubbiamente diversi aspetti negativi che devono essere presi in considerazione.

Rischi del liquidity mining

Perdite finanziarie

Tra i rischi più gravi a cui sono esposti i liquidity miner è presenta la possibilità di perdere denaro se il costo dei loro token diminuisce quando sono ancora bloccati nelle pool di liquidità. Questa situazione è comunemente nota come “perdita impermanente”. Questa perdita viene confermata solo quando il miner preleva i token a prezzi più bassi.

Truffe diffuse

La prospettiva che gli sviluppatori di una piattaforma DeFi chiudano il progetto e spariscano con i fondi degli investitori è purtroppo piuttosto comune. Una delle truffe più significative che si è verificata riguarda il rug pull di Compound Finance. La truffa è costata agli investitori più di 10 milioni di USD.

Minacce di sicurezza

Dato che la maggior parte delle criptovalute sono open source, il codice sorgente è pubblicamente accessibile e i problemi di sicurezza sono sempre probabili. Le falle tecniche potrebbero consentire agli hacker di sfruttare i protocolli DeFi e rubare i fondi.

Conclusione

Riepilogando, è evidente che yield farming e liquidity mining offrono metodi diversi per investire. Il crescente interesse per le criptovalute sta indubbiamente creando numerose nuove opportunità di investimento. Nonostante ciò, gli investitori devono comprendere gli approcci che utilizzano per ottenere i rendimenti previsti.

Pertanto, capire le differenze tra yield farming e liquidity mining può aiutare a prendere una decisione saggia. Ovviamente, devi sapere i lati positivi e i lati negativi di yield farming e liquidity mining.

Fare il miglior investimento su un mercato in crescita e in continua evoluzione come quello delle criptovalute può essere impegnativo. Le decisioni di investimento dovrebbero basarsi sulla tolleranza al rischio dell’investitore. La verità è che più alto è il potenziale di ricompensa nel mondo delle criptovalute, soprattutto nella DeFi, meno è probabile che il progetto sia realizzabile a lungo termine. Individua i fattori più importanti per te, come la sicurezza o la passività, e costruisci una strategia su di essi.

Condividi