Che cos’è un fornitore di liquidità nel Forex?
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Il mercato Forex è uno degli strumenti più all’avanguardia e in grado di attirare partecipanti da tutto il mondo, con il numero delle compagnie di brokeraggio in continuo aumento. I broker principianti devono affrontare una serie di sfide, tra le quale un alto livello di competitività, soprattutto se si considera che il numero complessivo di compagnie ha oggi superato la soglia di 3000. I fornitori di liquidità (in inglese Liquidity Provider – LP) sono uno dei parametri più importanti per una azienda di brokeraggio alle prime armi.
Che cos’è un fornitore di liquidità nel Forex?
La maggior parte dei partecipanti, specialmente quando sono all’inizio della loro attività, hanno spesso una conoscenza limitata del mercato Forex. In poche parole, il Forex (FX) è un mercato per comprare e vendere valute, indipendentemente dal loro volume. Per esempio, quando un governo compra Dollari Americani per i propri fondi di riserva, anch’esso diventa uno dei partecipanti del mercato Forex.
Ma chi sono coloro che mantengono il mercato attivo, stimolando affari che possono essere eseguiti all’istante? Le banche più grandi al mondo, i fondi hedge e altri istituzioni gigantesche che gestiscono miliardi di dollari e di altre valute, rendendo possibile a tutti gli altri partecipanti di scambiare valute in pochi secondi.
I singoli broker non possono trattare direttamente con queste istituzioni. I mediatori, per questo motivo, sono altamente raccomandati per fornire ai traders l’accesso al mercato, mediatori che prendono appunto il nome di LP.
Fornitori di liquidità ≠ Market maker
Che cos’è un fornitore di liquidità? La definizione appena fornita dà un’immagine di come queste compagnie lavorino. Spesso, però, i broker principianti confondono i LP con i market maker.
I market maker sono istituzioni che garantiscono l’esecuzione degli ordini, ovvero le banche, i fondi, ecc. In altre parole, sono coloro che rendono attivo il mercato. D’altro canto, alcuni broker non si avvalgono di un fornitore di liquidità, agendo personalmente come market maker, ma con degli order book piuttosto limitati.
Quando un broker capisce appieno come funziona un fornitore di liquidità, è giunto il momento di rivolgersi a compagnie affidabili e gettarsi sul mercato. Ricorda che i fornitori possono essere di due tipologie.
Tipologie di fornitori di liquidità
I due tipi di fornitori di liquidità sono Tier 1 e Tier 2. I fornitori Tier 1 comandano la classifica, visto che essi hanno a che fare con le banche e fondi più grandi al mondo, tra i quali Barclays, Morgan Stanley, BNP Paribas, UBS e altri grandi partecipanti. Detto ciò, i fornitori garantiscono alta liquidità e zero spread.
I fornitori Tier 2, invece, agiscono come market maker, stabilendo i prezzi per i clienti al dettaglio. Queste compagnie sono dei mediatori interbancari che offrono condizioni meno vantaggiose per i broker e i loro clienti.
Alla ricerca del migliore fornitore di liquidità
Cosa fa un fornitore di liquidità per un broker? Un fornitore di liquidità porta dei grossi benefici ai clienti del broker, portando a termine tutte le loro operazioni immediatamente, proteggendoli, allo stesso tempo, da possibili perdite. Per questo motivo, trovare una compagnia affidabile e di cui potersi fidare è uno dei passaggi principali per arrivare al successo.
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