Che Cosa Sono i NDF? Panoramica dei Non-deliverable Forward e Funzionalità
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I NDF hanno guadagnato una grande popolarità negli anni ’90 tra le aziende che cercavano un meccanismo di copertura contro le valute a bassa liquidità. Ad esempio, un’azienda che importa merci da un paese con restrizioni valutarie può utilizzare i NDF per bloccare un tasso di cambio favorevole, mitigando il potenziale rischio di cambio. Nel corso degli anni, l’utilità e la flessibilità dei NDF sono aumentate. L’articolo evidenzia le caratteristiche principali di un Non-Deliverable Forward (NDF), detto anche in italiano contratto a termine senza facoltà di consegna, e spiega i vantaggi come strumento di investimento.
Punti chiave
- I NDF sono contratti che coprono i rischi valutari, regolando le differenze di tasso in contanti senza effettuare lo scambio fisico di valuta.
- I NDF danno luogo a regolamenti in contanti basati sulle variazioni dei tassi, mentre i DF comportano veri e propri scambi di valuta.
- Incorporare i NDF può migliorare la posizione sul mercato di un broker, attirando clienti e aumentando la redditività.
Basi dei NDF
Un NDF è un contratto derivato su valuta tra due parti che prevede lo scambio di flussi di cassa basati sulla differenza tra l’NDF e i tassi spot prevalenti.
I NDF permettono alle controparti di concludere scambi di valuta a breve termine. La data di regolamento, ovvero la data concordata per il regolamento monetario, è una parte fondamentale del contratto NDF. Il risultato finanziario dello scambio, che sia un profitto o una perdita, è ancorato a un importo fittizio. Questa somma fittizia è il valore nominale del NDF concordato tra le parti.
Diverse componenti chiave definiscono un NDF:
- Data di stipulazione: si tratta della data designata in cui il tasso spot corrente viene contrapposto al tasso NDF, determinando così l’importo nozionale.
- Data di regolamento: in questo giorno viene regolata la differenza tra i tassi di cambio. Una parte trasferisce l’importo all’altra, che riceve la differenza di tasso in contanti.
- Tasso NDF: si tratta del tasso stabilito all’inizio della transazione, che rappresenta il tasso diretto delle valute coinvolte.
- Tasso spot: si tratta del tasso più recente per il NDF, in genere fornito dalla banca centrale.
La formula determina il flusso di cassa:
È fondamentale notare che i NDF si concludono con un regolamento in contanti. L’importo nozionale, che rappresenta il valore nominale, non viene scambiato fisicamente. Invece, l’unica transazione monetaria riguarda la differenza tra il tasso spot prevalente e il tasso inizialmente concordato nel contratto NDF.
I NDF vengono eseguiti principalmente sul mercato over-the-counter (OTC), con durate che in genere vanno da un mese a un anno. Il dollaro è la valuta più utilizzata per questi strumenti.
Una caratteristica essenziale dei NDF è la loro implementazione al di fuori del mercato nazionale di una valuta non facilmente negoziabile o illiquida. Ad esempio, se una particolare valuta non può essere trasferita all’estero a causa di restrizioni, il regolamento diretto in quella valuta con una parte esterna diventa impossibile. In questi casi, le parti coinvolte nel NDF convertiranno i guadagni o le perdite del contratto in una valuta di libero scambio per facilitare il processo di regolamento.
Deliverable Forward vs Non-deliverable Forward
I DF e gli NDF sono entrambi contratti finanziari che consentono alle parti di coprirsi dalle fluttuazioni valutarie, ma si differenziano fondamentalmente per i processi di regolamento.
In un deliverable forward, le valute sottostanti vengono scambiate fisicamente alla scadenza del contratto. Ciò significa che entrambe le parti devono consegnare e ricevere le valute effettive al tasso e alla data concordati. Un NDF, invece, non prevede lo scambio fisico delle valute. Invece, la differenza tra il tasso NDF concordato e il tasso spot prevalente alla scadenza viene regolata in contanti, in genere in una delle principali valute come il dollaro USA. Questa caratteristica del regolamento in contanti rende gli NDF particolarmente utili per coprire l’esposizione a valute che sono soggette a restrizioni di trading o non sono facilmente accessibili sui mercati internazionali. Al contrario, i DF sono più adatti alle entità che hanno realmente bisogno della consegna fisica della valuta, come le imprese coinvolte nel commercio internazionale o negli investimenti.
NDF VS NDS: Comprendere le Differenze Funzionali
NDF e NDS, oppure non-deliverable swap, detti anche in italiano contratti di scambio senza facoltà di consegna, spesso confondono gli investitori, in quanto il loro ruolo è in qualche modo simile, ma le funzionalità sono comunque diverse.
Come detto, un NDF è un contratto a termine in cui due parti concordano un tasso di cambio per una data futura stabilita, che culmina in un regolamento in contanti. L’importo del regolamento differisce tra il tasso a termine concordato e il tasso spot prevalente alla data di scadenza del contratto. Questo meccanismo permette alle parti di coprirsi dalle potenziali fluttuazioni valutarie senza dover ricorrere allo scambio fisico di valuta, rendendo i NDF particolarmente preziosi nei mercati in cui alcune valute non possono essere scambiate liberamente o sono soggette a restrizioni.
D’altra parte, un NDS è uno strumento più complesso che combina elementi di transazioni spot e forward. In sostanza, un NDS è uno scambio in valuta composto da due parti: una transazione spot in valuta e una transazione NDF. La prima parte prevede uno scambio immediato di valuta al tasso spot corrente, mentre la seconda parte, fissata per una data futura, viene regolata come NDF, con la differenza tra il tasso concordato e il tasso spot regolata in contanti. Questa struttura consente alle parti di gestire il fabbisogno di liquidità a breve termine e, allo stesso tempo, di coprirsi dal rischio di cambio futuro.
In sintesi, mentre i NDF e i NDS offrono meccanismi per navigare e coprirsi dai rischi valutari nei mercati valutari ristretti o non convertibili, le loro differenze funzionali risiedono nei processi di regolamento e negli obiettivi generali. I NDF sono strumenti di copertura semplici, mentre i NDS combinano una fornitura di liquidità immediata con la copertura del rischio futura, rendendo ogni strumento unico e adatto a specifici scenari finanziari.
Lista di Valute NDF
Una manciata di coppie di valute domina il mercato NDF. Tra queste è possibile trovare:
- CNY
- INR
- KRW
- TWD
- BRL
- RUB
Londra è il centro principale per il trading di NDF, sebbene anche New York, Singapore e Hong Kong registrino un’attività significativa.
Anche se USD domin ail campo del trading NDF, anche altre valute giocano un ruolo importante. L’euro e lo yen giapponese sono le valute più attive in questo settore. Anche la sterlina inglese e il franco svizzero sono utilizzati sul mercato dei NDF, ma in misura minore.
Utilizzo dei NDF
Potrebbe non essere ancora chiaro quale sia l’uso effettivo dei NDF, quindi cerchiamo spiegare meglio.
1. Prestiti Sintetici in Valuta Estera
I NDF consentono di formulare prestiti sintetici in valuta estera. Consideriamo uno scenario in cui un mutuatario chiede un prestito in dollari ma desidera rimborsarlo in euro. Il mutuatario acquista il prestito in dollari e, mentre l’importo del rimborso viene determinato in dollari, il pagamento effettivo viene effettuato in euro in base al tasso di cambio prevalente durante il rimborso. Contemporaneamente, il prestatore, con l’obiettivo di erogare e ricevere i rimborsi in dollari, stipula un contratto NDF con una controparte, ad esempio sul mercato di Chicago. Questo contratto si allinea ai flussi di cassa dei rimborsi in valuta estera. Di conseguenza, il mutuatario possiede un prestito sintetico in euro, il mutuante detiene un prestito sintetico in dollari e la controparte mantiene un contratto NDF con il mutuante.
2. Opportunità di Arbitraggio
In alcune situazioni, i tassi derivanti dai prestiti sintetici in valuta estera tramite NDF potrebbero essere più favorevoli rispetto al prestito diretto in valuta estera. Ciò presenta potenziali opportunità di arbitraggio. Sebbene questo meccanismo rispecchi un prestito in valuta secondaria regolato in dollari, introduce un rischio di base per il mutuatario. Questo rischio deriva dalle potenziali discrepanze tra il tasso di cambio del mercato swap e quello del mercato locale. Inoltre, il prestatore è esposto al rischio di controparte. Mentre i mutuatari potrebbero teoricamente impegnarsi direttamente in contratti NDF e prendere in prestito dollari separatamente, le controparti NDF spesso scelgono di operare con entità specifiche, in genere quelle che mantengono un particolare rating creditizio.
3. Speculazione
Una parte significativa del trading di NDF, stimata tra il 60% e l’80%, è guidata da motivazioni speculative. Un fattore che distingue le operazioni a termine definitive dagli NDF è il processo di regolamento. Negli NDF, i regolamenti vengono eseguiti in dollari, principalmente perché i dealer o le controparti non possono finalizzare la transazione nella valuta alternativa associata all’operazione.
Perché un Broker Dovrebbe Offrire il Trading di NDF?
Il trading di NDF può essere una mossa strategica per le società di brokeraggio che vogliono diversificare la loro offerta di prodotti. Ecco perché:
Redditività Potenziale
I NDF, per loro stessa natura, sono i più preziosi per i mercati in cui il trading di valuta tradizionale è limitato o impraticabile. Questo crea una domanda di nicchia ma significativa, che permette ai broker di capitalizzare lo spread tra il NDF e il tasso di mercato spot prevalente. Grazie alle giuste strategie di gestione del rischio, i broker possono ottimizzare i loro margini di profitto in questo segmento.
Espansione Della Base Clienti
Il settore finanziario globale è ricco di aziende, investitori e trader che cercano di coprire l’esposizione a valute illiquide o limitate. Offrendo il trading di NDF, i broker possono attrarre questa base di clienti consistente e spesso poco servita. Data la natura specialistica degli NDF, è probabile che questi clienti siano anche più informati e impegnati, fatto che porta a volumi di trading più elevati e, di conseguenza, a un aumento dei ricavi dell’attività di brokeraggio.
Vantaggio Competitivo
In un settore in cui la differenziazione può essere difficile, l’offerta di trading NDF può distinguere un broker. Mostra l’impegno dell’azienda nel fornire soluzioni finanziarie complete e la sua capacità di navigare in ambienti di trading complessi.
Maggiore Liquidità
Grazie al crescente interesse per i mercati emergenti e le relative valute, la domanda di NDF è aumentata costantemente. I broker che offrono il trading di NDF possono beneficiare di questa maggiore liquidità, garantendo operazioni più fluide e offerte di prezzi migliori per i loro clienti.
Dove Trovare Liquidità per NDF
Coloro che cercano liquidità in NDF, devono rivolgersi a fornitori di servizi finanziari e piattaforme specializzate che si adattano a questa nicchia di mercato. Queste piattaforme e fornitori offrono l’infrastruttura, gli strumenti e le competenze necessarie per facilitare il trading di NDF, assicurando che i trader e le istituzioni possano gestire efficacemente i loro rischi valutari sui mercati emergenti.
Valute NDF Offerte da B2Broker
B2Broker si distingue come uno di questi fornitori di liquidità NDF, estendendo la sua clientela a una gamma completa di valute NDF. Le sue offerte includono:
- USD/BRL
- USD/CLP
- USD/COP
- USD/IDR
- USD/INR
- USD/KRW
- USD/TWD
Vantaggi Dell’offerta di Liquidità in NDF di B2Broker
Distinguendosi dai fornitori tradizionali, B2Broker ha strutturato in modo innovativo i suoi NDF come contract for difference (CFD). Questo approccio garantisce ai clienti una flessibilità e una facilità d’uso senza pari. Mentre i NDF standard spesso prevedono un periodo di regolamento T+30, B2Broker garantisce ai clienti la possibilità di accedere ai regolamenti come contratti CFD il giorno lavorativo successivo. Questo approccio semplificato riduce i rischi di regolamento dei clienti e accelera l’intero processo, garantendo efficienza e fiducia nelle loro transazioni.
Conclusione
Nell’intricato panorama degli strumenti finanziari, i NDF emergono come uno strumento potente, che offre vantaggi distinti agli investitori. Proteggono dalla volatilità delle valute sui mercati con valute non convertibili o limitate e presentano un processo di liquidazione in contanti semplificato. Per i broker, l’integrazione degli NDF nel loro portafoglio di asset può migliorare significativamente il loro posizionamento sul mercato. Offrendo questo strumento specializzato, i broker possono raggiungere una base di clienti più ampia e sofisticata, aumentando la loro presenza nell’arena finanziaria competitiva e promuovendo la diversificazione.
Domande frequenti
A cosa servono i NDF?
I NDF coprono i rischi valutari sui mercati con valute non convertibili o ristrette, regolando le differenze di tasso in contanti.
Che cos'è un NDF nel trading?
Un NDF è un contratto finanziario che consente alle parti di bloccare un tasso di cambio, con la differenza di tasso regolata in contanti alla scadenza, invece di scambiare le valute.
Quanto è grande il mercato NDF?
Il mercato dei NDF è consistente, con operazioni di trading dominanti nelle valute dei mercati emergenti come lo yuan cinese, la rupia indiana e il real brasiliano, principalmente focalizzati in centri finanziari come Londra, New York e Singapore.
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